Allevatore, macellaio e utente finale sono le tante facce di una sola medaglia.

Comunque la si lanci, esce Cazzamali. Ed è una grande certezza per tutti.

Nessuna differenza tra chi varca la soglia della macelleria di Romanengo e il ristoratore che si trova all’altro capo del mondo. Entrambi sono serviti allo stesso modo anche se ricevono tagli e confezioni diversi. Il comune denominatore è l’altissima e costante qualità.

Non si tratta di stolida rigidità legata a miopi riflessioni commerciali. È invece la capacità di tracciare una linea inconfondibile e valida per tutti. Coerente con il messaggio che trasmettiamo e il cui risultato è il mantenimento in salute di ogni passaggio della filiera alla quale apparteniamo.

Iniziamo dal principio.

Allevatori e allevamenti.

La fiducia di chi lavora la terra e alleva bestiame è difficile da ottenere.

Se siamo riusciti in questo intento con gli allevatori, che dagli albori ci seguono, è solo perché abbiamo promesso senza deludere.

Possiamo dirlo forte: l’allevatore è uno di famiglia. Il suo valore, quello del suo lavoro, è inestimabile. Il rapporto tra noi e loro è simbiotico, con poche regole reciproche ma ferree.

I capi di Fassona razza Piemontese che selezioniamo provengono solo da allevamenti non intensivi a conduzione familiare che lavorano a ciclo chiuso dove il benessere dell’animale è assicurato.

Gli animali pascolano su terreni fertilizzati con concimi naturali. Il regime alimentare è specifico e sostenibile, prevede un’alimentazione secca composta da mais, orzo, crusca, semi di lino e fieno. Niente insilati, trinciati e integratori di qualsiasi tipo e natura. Ma non è tutto.

L’allevatore si impegna a offrire capi di Fassona piemontese bilanciati, non appartenenti a una genetica vecchia ma nemmeno troppo migliorata. E siccome ogni cosa ha bisogno del suo tempo - il grasso intramuscolare deve fissarsi - si impegna anche ad attendere i mesi giusti prima di consegnare gli animali, che sono solo femmine e mai più giovani di 20 mesi.

Ripaghiamo l’impegno dell’allevatore con una pianificazione dei ritiri certosina. Il mercato, si sa, è preda delle oscillazioni più imprevedibili. Compensiamo gli alti e bassi del consumo di carne, e relativo fabbisogno di macellazione, in modo che l’allevatore possa continuare a fare il suo lavoro. Pensando solo a quello.

Altro di cui raccontare per non dimenticare.

Aiuti e assistenze alla comprensione di cosa vuol dire Fassona piemontese per i Cazzamali.

  • Certificazioni, quel qualcosa in più

    Studiamo e sperimentiamo da allora, come se la “cruda” fosse un oggetto misterioso.

    Per ogni segreto svelato ne cerchiamo un altro, senza mai smettere.

    È così che siamo giunti a definire degli standard unici.

  • Packaging da film

    Per noi pionieri del monoporzione pronto uso il confezionamento vuol dire ricerca e sviluppo nei quali investire sempre.

    Ne facciamo una questione di qualità, sicurezza e conservazione delle caratteristiche organolettiche. Ma anche di occhio che vuole la sua parte e praticità che non può mancare.

    Il nero dona alla nostra carne. Quindi la avvolgiamo con materiali anti raggi UVA e UVB per proteggerla dal sole. Un doppio strato di polietilene (PE) ad alta protezione accoppiato con EVOH si erge a barriera contro l’ossidazione. Per i tagli delicati, come l’Essentia, c’è un’attenzione in più, l’abbraccio di alluminio visibile dall’oblò della confezione.

    Dulcis in fundo, questa “armatura” è possibile sanificarla perché resiste ad alcol e detersivi igienizzanti. Il che non guasta.

  • Controlli e tracciabilità: trasparenza da mangiare

    Il crudo è analizzato per ogni lotto di produzione. Impossibile scappare o sbagliare, tutte le lavorazioni si svolgono internamente, sono le nostre persone a occuparsene. Gente del mestiere che sbaglia mai.

    Le etichette delle nostre confezioni sono come cartine al tornasole, tutto è tracciato e soprattutto rintracciabile. Una miniera di informazioni sotto il riflettore.

    100% carne cruda è il contenuto della confezione. Senza trucchi e senza inganni.

Dove arriviamo e come.

La Fassona piemontese Cazzamali viaggia in prima classe e arriva sempre in tempo.

Distribuzione e logistica fanno parte del lavoro quotidiano. Uomini e mezzi salpano prima dell’alba e consegnano in giornata. Per raggiungere le lande più lontane ci affidiamo a spedizionieri capaci.

Il percorso è sempre diretto, la carne parte da Romanengo e arriva dritta a destinazione.

la distribuzione cazzamali
la settimana cazzamali

La settimana a Romanengo.

Consigli per acquisti illuminati e ben pianificati.

Alla base di un servizio ineccepibile c’è un’organizzazione inappuntabile. Il nostro cliente può decidere di farne parte con tutti i vantaggi del caso. Come? Seguendo il “flusso canalizzatore” Cazzamali.

Ordinare la domenica è meglio.

Come siamo organizzati sette giorni su sette e perché è utile tenerne conto.